GALLERIA PACK e' lieta di annunciare VOLUME CINQUE, la quinta tappa di THE SEASON, rassegna stagionale di sei mostre e undici artisti, a cura di Gianluca Marziani.

OPENING: MARTEDI 07 GIUGNO
APERTURA: 8 giugno – 24 settembre 2005

Torna a Milano Robert Gligorov (Kriva Palanka, Macedonia, 1960, vive e lavora a Milano). Per lui una nuova personale a quattro anni dalla precedente uscita presso la Galleria Pack. Il progetto del 2005 si intitola Divina e raccoglie una triade installativa di forte impatto complessivo, frutto di una riflessione che ha condotto l’artista a far dialogare i linguaggi basilari della creatività: la pittura, la fotografia, la scultura. Nella stanza pittorica vediamo grandi tele bianche su cui campeggiano sagome organicamente plastiche, curvate come membrane vive, quasi barocche nella loro esasperazione serpentina. Dentro le forme, però, scorgiamo figure umane, dettagli di corpi, materie quasi tangibili che evidenziano la loro forza astratta nel frammento ambiguo. La parte fotografica approfondisce il corpo in azione, usato in modi impropri e spiazzanti, realistico ma indefinibile rispetto alla percezione consolidata. Il grande pezzo scultoreo, infine, conclude una complessa ricerca sul come plasmare la figura umana attraverso verità e immaginazione, sul come vedere nel mondo un gigantesco e articolato corpo vivo. E allora ecco un doppio pianoforte dalla fusione siamese su cui si aggancia una grande voliera con uccelli vivi, un’incrinatura inaspettata che cambia le normali funzioni della forma. Per Gligorov si tratta di percorsi linguistici perfettamente amalgamati. Immaginari emozionanti, unici, sempre più catalizzanti. A conferma di una meticolosa ricerca sulle potenzialità del corpo umano, sul rapporto tra immagine ed artificio, sul confine tra impatto culturale e forza mediatica. Un artista profondo che sperimenta materiali e linguaggi diversi, verso tematiche e intuizioni mai ripetitive. Cosciente che il contenuto dell’arte chieda impatto massiccio, dando quello scossone visivo che mostra il plausibile dietro l’inverosimile.

La mostra di Robert Gligorov sarà accompagnata da un testo critico di Paola Nicita.