Galleria PACK è orgogliosa di presentare la prima personale nei propri spazi di Maurizio Cannavacciuolo.
La mostra si articolerà su due sedi, in collaborazione con la Galleria Giovanni Bonelli, e presenterà una selezione di opere realizzate negli ultimi anni unitamente ad un corpus di lavori appositamente concepito per gli spazi di Milano.
Presso la galleria Giovanni Bonelli saranno esposte una decina di opere di grandi dimensioni realizzate nell’arco degli ultimi quattro anni.
Presso Galleria PACK saranno esposte tre opere imponenti realizzate con l’uso esclusivo dei due colori bianco e nero.
L’artista alterna nella sua produzione la scelta del bianco e nero all’uso esclusivo dei colori primari. Circondato da un’aura di esoterismo Cannavacciuolo da sempre costruisce opere, realizzate prevalentemente a olio su tela, estremamente elaborate in cui la fitta trama dello sfondo nasconde successivi livelli di narrazione.
Machine à penser o enigma sono le definizioni più utilizzate per queste opere al contempo immediate eppure difficilissime da interpretare, che richiedono tempo e pazienza per essere lette in ogni dettaglio. I riferimenti iconografici spaziano dalle anfore greche, ai bassorilievi egizi fino alle stilizzazioni da cartoon dei giorni nostri, con alcuni elementi ricorrenti, come gli insetti, le rane, le rappresentazioni di corpi come studi di anatomia e l’autoritratto dell’artista.
Non trascurabile, in tutta la produzione di Cannavacciuolo è la componente di ironia che l’artista infonde nei suoi lavori disseminandoli di pièges visive ed associazioni incongrue. Gli improbabili accostamenti di trame e soggetti contribuiscono a realizzare l’impalcatura di una enigmistica complessa che lo spettatore si trova ad analizzare, ammaliato dall’impatto visivo così incisivo, netto e accattivante delle tele realizzate con inappuntabile precisione.
Galleria PACK is proud to present the first solo show by Maurizio Cannavacciuolo in its own spaces.
The exhibition will be split into two venues, in collaboration with the Galleria Giovanni Bonelli, and will present a selection of art works created in recent years together with a body of work specifically conceived for the spaces in Milan.
Ten large works made over the past four years will be exhibited at the Galleria Giovanni Bonelli.
Three impressive works made exclusively in black and white will be exhibited at the Galleria PACK.
The artist alternates in his production the choice of black and white to the exclusive use of primary colors. Surrounded by an aura of esotericism, Cannavacciuolo has always created works, made mainly in oil on canvas, that are extremely elaborate in which the dense web of the background hides successive levels of narration.
Machine à penser (thinking machine) or enigma are the most used definitions for these works that are at the same time immediate and yet very difficult to interpret, which require time and patience to be read in every detail. The iconographic references range from the Greek amphorae to the Egyptian bas-reliefs up to the present-day cartoon stylization, with some recurring elements, such as insects, frogs, representations of bodies such as studies of anatomy and the artist’s self-portrait.
The component of irony that runs through all of Cannavacciuolo’s production is not negligible. This is an aspect that the artist infuses in his works, disseminating visual traps and incongruous associations in them. The unlikely combinations of textures and subjects contribute to the creation of a complex enigmatic scaffolding to be analyzed by the viewer, who is captivated by such an incisive, clear and captivating visual impact of the paintings made with impeccable precision.